Forte di una tradizione secolare che dal 1868 vede la famiglia Varnelli impegnata nel campo della produzione di liquori di qualità, nel 2008 in occasione del Congresso Annuale dell'Ordre International des Anysetiers e del 140esimo anno della fondazione ufficiale della Distilleria, è nato questo saggio celebrativo. Dedicato ai soci dell'ordine, agli appassionati di bevande anisate, ma in modo particolare ai predecessori che hanno trasmesso alle attuali generazioni l'amore per le cose naturali ed il piacere del buono. Senza le felici intuizioni del bisnonno Girolamo, di suo figlio Antonio e di suo nipote Girolamo, senza la loro passione per le erbe dei Sibillini, non si sarebbe arrivati fino ad oggi a celebrare le glorie dell'anice che, proprio quando negli anni '60 sembrava finito nel dimenticatoio per via di mode esterofile e dello scadimento qualitativo, trovò in questi uomini i sostenitori più convinti delle sue qualità e delle sue proprietà.

Girolamo junior, in particolare, ne fece il suo cavallo di battaglia, fino a raggiungere il prodotto ideale con la creazione del "suo" Varnelli, lo specialissimo anice secco, che alla classicità ed all'unicità del gusto associa la gradevolezza e le proprietà salutari della pianta di partenza. L'impegno della Distilleria Varnelli, attraverso quattro generazioni di liquoristi, ha portato a migliorare la qualità dei prodotti, puntando proprio sull'autenticità artigianle del processo di produzione e sulla integra presenza dei componenti naturali dell'anice.

In tutti questi anni la Distilleria Varnelli ha promosso e sostenuto a più riprese eventi di grande spessore mediatico per affermare la "cultura dell'anice": progetti di ricerca, libri, convegni universitari nazionali e internazionali, laboratori del gusto, spots radiofonici e televisivi, pubblicità varie, senza contare le tante relazioni e conferenze in tema, tutto ha fatto parte di un cammino mentale teso a celebrare i vantaggi derivanti dall'assunzione di bevande anisate di pregio e qulità come il Varnelli.